Test LA COSTITUZIONE ED IL FINANZIAMENTO DELL’ IMPRESA DI COMUNITA’

Le imprese di comunità nascono ma non si sviluppano per migliorare le condizioni di vita di una determinata comunità attraverso la produzione di beni e servizi.
Come consideri questa frase?

Cosa significa la non scalabilità dell’impresa di comunità?

L’impresa cooperativa è la prima forma giuridica dell’impresa di comunità e ne esistono tre tipologie:
 le cooperative di utenza
 le cooperative di lavoro e di supporto
 le cooprative sociali

Nelle cooperative di utenza i soci non sono cittadini che soddisfano uno specifico bisogno. Come ad esempio l’accesso al cibo, alla casa, all’energia; nelle cooperative di utenza i cittadini/utenti sono soci dell’impresa e sono centrali nella governance della stessa.

Nelle cooperative di lavoro e di supporto i soci sono i lavoratori o gli imprenditori che hanno come finalità esclusiva…(completa la frase)

La legge 380/1991 non pone vincoli nè sulla composizione della base sociale nè sulle forme di governance delle cooperative sociali che possono però includere nella base sociale anche i cittadini, e non solo lavoratori, e possono adottare assetti di governance inclusivi.

Una seconda forma giuridica per esercitare l’impresa di comunità è rappresentata dalle società per azioni (spa) e dalle società a responsabilità limitata (srl).

Le ragioni per cui le spa e le srl sono le meno idonee allo sviluppo di progetti comunitari sono:

Nel nostro ordinamento possono “assumere la qualifica di impresa sociale tutti gli enti privati che esercitano in via stabile e principale un’attività di impresa generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, adottando modalità di gestione responsabili e trasparenti e favorendo il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e di altri soggetti interessati alle loro attività”.

Alle spa e srl che assumono la qualifica di mancata impresa sociale, si applicano sia le norme generali delle società per azioni e delle società a responsabilità limitata che le norme specifiche per le imprese sociali tra cui in particolare i limiti alla distribuzione di utili e del patrimonio.

Che cos’è il crowdfunding?

Nel dicembre 2011 il legislatore ha introdotto per le piccole e medie imprese, la possibilità di utilizzare il cosiddetto equity crowdfunding, cioè la raccolta di capitale di rischio attraverso portali online accreditati.

Il socio finanziatore è a tutti gli effetti un socio della cooperativa che apporta capitale di rischio e può esprimere sino a un massimo del:

I soci finanziatori diventano soci della cooperativa sottoscrivendo una o più azioni a loro dedicate che la  cooperativa ha emesso con la deliberazione dell’assemblea straordinaria con la quale sono stati stabiliti l’importo  complessivo delle azioni emesse e le modalità di esercizio del diritto di opzione dei soci cooperatori sulle azioni emesse.

A differenza dell’equity crowdfunding….(completa la frase)

Il prestito sociale è una forma di finanziamento che i soci persone fisiche possono fare alla cooperativa per lo sviluppo delle proprie attività, è remunerato dalla cooperativa ed essendo un finanziamento deve essere restituito dalla cooperativa al socio.

Lo strumento sicuramente non principale che può essere utilizzato per coinvolgere finanziariamente i cittadini è:

I minibond sono obbligazioni o titoli di debito a medio-lungo termine emessi da società italiane non quotate, normalmente destinate a piani di sviluppo o a operazioni di investimento straordinarie.

Tutte le forme di azionariato diffuso…(completa la frase)

Le forme di raccolta di capitale previste dal nostro ordinamento non offrono un ampio ventaglio di possibilità per chi vuole avviare e portare avanti esperienze anche impegnative di imprenditorialità comunitaria.

Tra i fattori endogeni della cooperazione come forma d’impresa si possono collocare i meccanismi di natura relazionale e di interazione sociale.

Che cos’è l’innovazione sociale context dependent?

L’impatto che le nuove tecnologie digitali possono avere sulle dinamiche comunitarie sono:
 aumentare le opportunità di interazione sociale tra le persone di una determinata comunità locale e le persone localizzate all’esterno di essa con le quali condividono la volontà di sostenerne le attività e il processo di sviluppo, poiché hanno in comune valori e obiettivi
 offrire alle imprese di comunità la possibilità di gestire più rapidamente le loro attività grazie a una maggiore e più facile circolazione delle informazioni all’interno e all’esterno della comunità

I progetti di capacity building hanno le seguenti finalità:

La cooperativa ha come obiettivo la creazione di una rete di imprese locali attorno a produzioni agricole di qualità, che generi occupazione e sia coerente con i valori fondativi dell’organizzazione ovvero la cura dell’ambiente, l’inclusione sociale e la sostenibilità del progetto.

La base sociale di riferimento dell’impresa di comunità non è mai la stessa degli enti pubblici locali attivi sul medesimo territorio.

Impresa di comunità ed enti locali attivi in un dato territorio sono di fatto organizzazioni diverse della stessa comunità.

Qual è la differenza principale tra enti pubblici locali ed imprese di comunità?

L’impresa di comunità è un interlocutore naturale degli enti pubblici territoriali, in primo luogo dei comuni, e la vicinanza delle due realtà rende molto probabile l’instaurarsi di rapporti tra esse.

Il rapporto tra gli enti pubblici locali e le imprese di comunità è di promozione quando: